La struttura centrale (Direzione Generale, Direzione Tecnica e Direzione Amministrativa) definisce le politiche di indirizzo e di sviluppo, coordina le attività tecnico-scientifiche e amministrative dell'ente e ne elabora le strategie di comunicazione.
I Dipartimenti Provinciali si articolano, ciascuno, in un’Area Analitica, dotata di laboratori per svolgere le funzioni analitiche affidate all'Agenzia, e in un’Area Territoriale con funzioni tecniche di monitoraggio, ispezione e controllo delle fonti di inquinamento.
Ad oggi esistono sul territorio nazionale 19 Agenzie Regionali e due Agenzie delle Province Autonome che, insieme All'Istituto Superiore per La Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), costituiscono il Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente, previsto dalla Legge n. 132 del 2016.
Con l’entrata in vigore della Legge n.132 del 2016 le funzioni di ARPAC sono ascrivibili ai seguenti ambiti:
- controllo di fonti e di fattori di inquinamento dell'aria, dell'acqua, del suolo, acustico ed elettromagnetico;
- monitoraggio delle diverse componenti ambientali: clima, qualità dell'aria, delle acque, caratterizzazione del suolo, livello sonoro dell'ambiente;
- controllo e vigilanza del rispetto della normativa vigente e delle prescrizioni dei provvedimenti emanati dalle Autorità competenti in materie ambientali;
- supporto tecnico-scientifico, strumentale ed analitico agli enti titolari con funzioni di programmazione e amministrazione attiva in campo ambientale (Regioni, Provincie e Comuni);
- sviluppo di un sistema informativo ambientale di supporto agli enti istituzionali e a disposizione delle organizzazioni sociali interessate.