Incendio Napoli-Barra, livelli diossine in linea con valore di riferimento
Data Pubblicazione: 01-lug-2024
(comunicato stampa lun 1 lug 2024 16:20)
I livelli di diossine e furani, determinati in esito al primo ciclo di campionamenti eseguiti con un campionatore attivo ad alto flusso di aria nei pressi del sito interessato dall’incendio divampato la mattina dello scorso 28 giugno nel quartiere di Barra a Napoli in Via Cupa Cimitero, restituiscono un dato analitico che si mostra in linea rispetto alle concentrazioni di tossicità equivalente utilizzate quale valore di riferimento dalla comunità scientifica, indicato dal Lai, organismo tecnico della Repubblica federale tedesca, dell’ordine di 0,15 pg/Nm3 I-TEQ (picogrammi per normal metro cubo in termini di tossicità totale equivalente).
Le concentrazioni di diossine e furani misurate in relazione a un periodo di campionamento di 24 ore, dalla mattina del 28 giugno alla mattina del 29, sono risultate pari a 0,05 pg/Nm3 I-TEQ.
Si rimanda al precedente comunicato del 28 giugno per un quadro più ampio dell’intervento svolto finora dall’Arpa Campania per l’incendio in questione. Gli ulteriori risultati degli accertamenti in corso verranno diffusi non appena disponibili.
(comunicato stampa ven 28 giu 2024 13:50 - Incendio Napoli-cupa Cimitero, stamattina attivato monitoraggio diossine)
Tecnici del dipartimento Arpac di Napoli, in sinergia con i Vigili del fuoco, sono intervenuti intorno alle 9.00 di oggi nella periferia est di Napoli, per un incendio divampato poche ore prima nei pressi di cupa Cimitero nel quartiere Barra. All’atto del sopralluogo, l’incendio appariva già in fase avanzata di spegnimento ad opera dei Vigili del fuoco.
È stato installato nei pressi del luogo dell’evento, ed è già operativo da stamane, un campionatore ad alto flusso di aria per la ricerca di diossine e furani dispersi in atmosfera, allo scopo di monitorare le concentrazioni di tali contaminanti generati a seguito dell'incendio.
I dati disponibili delle stazioni fisse di monitoraggio della qualità dell'aria più vicine al luogo dell'incendio, site a Napoli presso via Argine e piazza Garibaldi, e a Portici nel parco della Reggia, mostrano, nell'intervallo tra le ore 7 e le ore 10, concentrazioni orarie degli inquinanti monitorati in linea con l'usuale ciclo giornaliero. Tali concentrazioni sono rimaste al di sotto dei limiti di legge applicabili e non manifestano andamenti che possano essere chiaramente riconducibili all'incendio.
Sulla base delle prime osservazioni, l’incendio ha coinvolto materiale di varia tipologia, con presenza di legno, pneumatici fuori uso, indumenti, materassi.
Gli ulteriori risultati degli accertamenti in corso verranno diffusi non appena disponibili.