Back Incendio di Striano del 23 luglio, concentrazioni diossine sotto valore di riferimento

Data Pubblicazione: 23-lug-2024

(Aggiornamento del 27 luglio ore 12.25)

In relazione all’incendio che lo scorso 23 luglio è divampato in un’industria dolciaria in località Contrada Le Vecchie a Striano (Na) è in itinere il monitoraggio delle diossine, furani e PCB dioxin Like disperse in atmosfera mediante un campionatore attivo di aria ad alto flusso, posizionato nei pressi del sito interessato.
In merito al monitoraggio, si comunica che:

- Il ciclo di campionamento eseguito tra il 24 e il 25 luglio, della durata di 24h , ha restituito un valore di concentrazione della sommatoria di PCDD/PCDF, PCB d-like pari a 40 fg/Nm3 I-TEQ (femtogrammi per normal metro cubo in termini di tossicità totale equivalente), inferiore rispetto alle concentrazioni di tossicità equivalente dell’ordine di 0.1 pg/m3 (equivalenti a 100 fg/m3) mediamente riscontrabili in ambiente urbano e soggette a grande variabilità, come individuate dall’OMS Air Quality Guidelines - Second Edition 2000, ed in linea anche rispetto alle Linee guida della Germania (LAI-Laenderausschuss fuer Immissiosschutz - Comitato degli Stati per la protezione ambientale), che individuano un valore di riferimento, correntemente utilizzato dalla comunità scientifica per detti inquinanti, pari a 0.150 pg I – TEQ (equivalenti a 150 fg/m3)


Si rimanda al precedente comunicato diffuso il 23 luglio per un quadro completo delle attività svolte dall’Agenzia in relazione a tale evento.

Comunicato del 23 luglio

I tecnici del Dipartimento provinciale Arpac di Napoli sono intervenuti a Striano (Napoli) in località Contrada Le Vecchie intorno alle 15.00 per un incendio che ha coinvolto l’industria dolciaria Ambrosio I.DA.V. S.p.A. divampato circa due ore prima. All’atto del sopralluogo l’incendio era ancora in corso e l’area era stata delimitata dai Vigili del Fuoco per motivi di sicurezza.

Nei pressi del luogo dell’incendio, è stato attivato un campionatore ad alto flusso di aria per la ricerca di diossine e furani, allo scopo di monitorare la presenza in atmosfera di tali contaminanti generati a seguito dell'evento. I risultati degli accertamenti in corso saranno diffusi non appena disponibili