Deliberazione di Giunta Regionale n. 685 del 30/12/2019 (BURC n. 3 del 13/01/2020)
Delibera di Giunta Regionale n. 626 del 29/12/2020 (BURC n. 1 del 04/01/2021)
Delibera di Giunta Regionale n. 616 del 28/12/2021 (BURC n.1 del 03/01/2022)
Delibera di Giunta Regionale n. 736 del 28/12/2022 (BURC n.1 del 02/01/2023)
Molti dei siti contaminati e potenzialmente contaminati censiti nel Piano Regionale di Bonifica ricadono all'interno dei Siti di interesse nazionale (SIN), individuati secondo i criteri di cui all'art.252 del D.Lgs.152/06.
A seguito dell'entrata in vigore del D.M. 11/01/2013, in Regione Campania, sono stati esclusi dall'elenco dei SIN il Litorale Domitio Flegreo ed Agro Aversano, il Bacino Idrografico del Fiume Sarno, le Aree del Litorale Vesuviano, Pianura. Pertanto, i SIN attuali sono Napoli Orientale e Bagnoli Coroglio.
Le strutture tecniche agenziali
L'ARPAC, nel corso degli anni, ha sviluppato una serie di strutture specialistiche, centrali e periferiche, che le consentono di svolgere i propri compiti istituzionali di controllo tecnico ed analitico dei siti contaminati.
In base al vigente regolamento organizzativo aziendale le principali attività in materia di siti contaminati vengono svolte da:
- Laboratorio regionale siti contaminati;
- Laboratorio regionale diossine;
- Laboratorio regionale amianto ed inquinamento atmosferico;
- U.O. Censimento, Anagrafe e Analisi di Rischio;
- U.O. Rifiuti ed Uso del Suolo;
- U.O. Suolo, Rifiuti e Siti Contaminati dei Dipartimenti Provinciali.
Il Laboratorio regionale siti contaminati è una unità operativa semplice della U.O.C. "Siti Contaminati e Bonifiche" afferente alla Direzione Tecnica dell'Agenzia; opera su scala regionale per la esecuzione di tutte le determinazioni analitiche previste dalle normative vigenti in materia di suolo di siti contaminati e bonifiche e l'esecuzione di tutte le determinazioni analitiche per le acque sotterranee di siti contaminati, esclusivamente per la Provincia di Napoli.
Il Laboratorio regionale diossine è anche esso una unità operativa semplice della U.O.C. "Siti Contaminati e Bonifiche" della Direzione Tecnica dell'Agenzia; opera su scala regionale per la esecuzione delle determinazioni analitiche di diossine, furani, e PCB dioxinlike su tutte le matrici ambientali e sui rifiuti previste dalla normativa vigente.
Il Laboratorio regionale amianto ed inquinamento atmosferico del Dipartimento di Salerno (Area Analitica) opera su scala regionale per le attività analitiche relative alla determinazione dell'amianto su tutte le matrici ambientali e sui rifiuti.
L'U.O. "Siti Contaminati Analisi di Rischio" è una unità operativa semplice della U.O.C. "Siti Contaminati e Bonifiche" della Direzione Tecnica dell'Agenzia ha competenze tecnico-ingegneristiche in materia di siti contaminati e bonifiche, di analisi di rischio sanitario ambientale, oltre ad effettuare raccolta dati e gestione di database dedicati ai siti contaminati. Nel dettaglio l’Unità Operativa assicura:
- l'acquisizione, gestione ed elaborazione dei dati per l'aggiornamento costante del database dell'anagrafe dei siti da bonificare e dei censimenti del Piano Re-gionale di Bonifica;
- l'acquisizione, gestione ed elaborazione dei dati per l'implementazione del SIT dei Siti di interesse nazionale;
- l'esame e la predisposizione dell'istruttoria tecnica dei Documenti di Analisi di rischio in accordo con i Dipartimenti competenti;
- il supporto tecnico-scientifico, nelle materie di competenza, alla Regione Campania ed altri Enti ed Istituzioni;
- l'aggiornamento costante sulla evoluzione della normativa di settore;
- il coordinamento e realizzazione di specifici progetti;
- lo sviluppo e la gestione dei sistemi informativi geografici e cartografici;
- la predisposizione di piani di caratterizzazione di aree pubbliche e/o di compe-tenza pubblica su richiesta degli enti interessati;
- la realizzazione ed aggiornamento di interventi di subperimetrazione e di cen-simento nei siti di interesse nazionale;
- l'esame e predisposizione dell'istruttoria tecnica degli elaborati progettuali relativi a piani di caratterizzazione, progetti di bonifica, progetti di messa in sicurezza, relativi ad aree incluse nel perimetro dei siti di interesse nazionale, in accordo con i Dipartimenti competenti;
- il supporto tecnico-scientifico, nelle materie di competenza, alla Regione Campania ed altri Enti ed Istituzioni;
- l'aggiornamento costante in materia di tecnologie di messa in sicurezza, boni-fica e recupero ambientale e sulla evoluzione della normativa di settore;
- il coordinamento e realizzazione di specifici progetti;
- lo sviluppo e la gestione dei sistemi informativi geografici e cartografici.
L'Unità Operativa "Rifiuti ed Uso del Suolo" coordinata dalla U.O.C. "Monitoraggi e Controlli" della Direzione Tecnica, in particolare assicura:
- il coordinamento tecnico scientifico, il controllo e la sintesi continua delle attività dell'Agenzia in materia di controllo sull'uso del suolo;
- lo studio, monitoraggio e valutazione delle pressioni antropiche sul suolo, in particolare quelle generate dalle attività agricole ed agroindustriali;
- il supporto tecnico-scientifico alla Regione Campania ed agli altri Enti ed istituzione nelle materie di competenza.
Infine, nell'ambito dei Dipartimenti Provinciali le attività svolte in materia di siti contaminatiriguardano principalmente i controlli effettuati dalle U.O. Suolo, Rifiuti e Siti Contaminati delle Aree Territoriali. Dette unità operative assicurano, ognuna sul territorio di propria competenza, tra le altre cose:
- attività di ispezione, controllo e campionamento di suolo ed acque sotterranee di siti contaminati;
- predisposizione dei Piani delle Attività con i soggetti obbligati alla caratterizzazione dei siti contaminati;
- validazione delle attività di caratterizzazione e bonifica di siti contaminati;
- predisposizione delle relazioni tecniche a supporto della Provincia per il rilascio della "Certificazione di Avvenuta Bonifica";
- istruttoria tecnica degli elaborati progettuali per aree non ricadenti nei SIN;
- supporto tecnico-scientifico nelle materie di competenza agli Enti territoriali;
- formulazione di pareri e giudizi sulle attività di competenza;
- l'aggiornamento costante sulla evoluzione della normativa di settore;