Cumuli di letame e scarico abusivo nell’allevamento scatta sequestro
Data Pubblicazione: 29-apr-2024
Una tubazione in pvc con uno scarico non autorizzato di acque torbide marroni che andava a finire in un ruscello di acque montane sorgive immissario del sottostante Lago Matese, ma anche un grosso cumulo di letame su suolo nudo non protetto, del volume di circa 2400 metri cubi, derivante da ripetuti sversamenti effettuati in epoche diverse. È quanto hanno rinvenuto i carabinieri forestali del nucleo di San Gregorio Matese che, insieme a veterinari dell’Asl del settore Equidi e randagismo di Santa Maria Capua Vetere e a tecnici dell’Arpac, hanno effettuato controlli in un allevamento zootecnico in località Acqua di Santa Maria, a Castello del Matese. Nel corso dell’ispezione è stata accertata la presenza della tubazione in pvc con scarico non autorizzato, riconducibile alla sala mungitura, mentre il cumulo di letame è stato rinvenuto a circa 500 metri, in linea d'aria, dal corpo aziendale, su un fondo agricolo di proprietà dello stesso allevamento. I militari hanno proceduto al sequestro preventivo d'iniziativa e hanno deferito, in stato di libertà, il legale rappresentante della società alla quale fa capo l’allevamento zootecnico per le fattispecie di reato previste dal Testo Unico Ambientale D.Lgs. 152/2006.
Fonte: Il Mattino (Ed. Caserta)